03 Lug Un piccolo gesto può fare la differenza. Davvero.
BENNET, azienda 100% made in Italy, è nata a Como nel 1964 dalla famiglia Ratti ed è ormai diventata leader nel mercato della grande distribuzione, con 64 punti vendita e 50 centri commerciali.
Assistenza ai clienti, varietà di prodotti, competenza e convenienza, sono i valori fondanti, che, combinati con l’attenzione agli sprechi alimentari, fanno parte del DNA dell’azienda. L’incidenza delle distruzioni alimentari è storicamente al di sotto dei benchmark di riferimento del mercato.
Il recupero sociale dell’invenduto
Bennet è stata tra le prime aziende della grande distribuzione ad aderire al progetto “Pronto Fresco” (Banco Alimentare) e all’iniziativa “Last Minute Market” (Università di Bologna). L’invenduto alimentare ancora utilizzabile viene recuperato e donato ad associazioni caritatevoli ed enti di assistenza, in tutti i punti vendita.
Gli effetti di queste buone pratiche sono duplici: è migliorata la qualità dell’Assistenza Sociale a persone svantaggiate e anche la gestione di fondi destinata a tali enti. Entrambe sono possibili grazie ai beni invenduti recuperati a costi molto bassi. E in più, sono diminuiti anche i prodotti in distruzione.
Le associazioni e gli enti caritatevoli ricevono quotidianamente e gratuitamente dai punti vendita Bennet i prodotti e procedono così alla distribuzione in tempi brevissimi. Le modalità operative del ritiro degli alimenti vengono concordate direttamente in loco e si concludono con l’emissione della bolla per la cessione gratuita. Per le associazioni si realizza quindi un ulteriore obiettivo: destinare la quantità di fondi risparmiata grazie alla donazione di cibo, all’ acquisto di beni e servizi di altra natura, migliorando la qualità dell’assistenza fornita.
Bennet partecipa attivamente alle campagne di raccolta dei generi alimentari organizzate dalla Croce Rossa Italiana – Area Sociale due volte l’anno e alla Colletta Alimentare della Fondazione Banco Alimentare.
È attivo anche il progetto Ancora Buoni che si è dimostrato negli anni un Win Win Insegna/Cliente: i prodotti prossimi alla scadenza vengono messi in vendita a un prezzo scontato del 50%. Gli obiettivi sono chiari: ridurre gli sprechi alimentari e sensibilizzare i clienti verso il recupero dei prodotti prossimi alla scadenza.